I canti popolari spesso lasciano traspirare storie di vita quotidiana, di battaglie, di situazioni molto sentite dalla gente comune. Si possono cantare per festeggiare, per rincuorarsi in situazioni anche tragiche.. e questo?! Questo è un canto proveniente a quanto pare dalle Marche, ma comunque radicato un po in tutta la penisola italica. Non canta di guerre nè di eroi.. ma di 2 innamorati e delle loro.. " avventure?"
Sentitelo!! ;)
lunedì 23 aprile 2012
giovedì 29 marzo 2012
Predict weather with a cup of coffee.. Try it yourself!!! :D
I found this one surfing the web for cheap led... ahah but.. For today.. it works!!! :D
Make a cup of coffee. You can add cream and sugar since it makes the bubbles easier to see but black coffee is fine. Hot tea or hot cocoa will work too.
Step 1 (the only step.. ): Watch the bubble.
When you pour the coffee into your cup, watch the bubbles.
If the bubbles move to the edge of the cup rather quickly, that's a good sign. Expect clear skies for the next 12 hours.
If the bubbles hang around in the center of the cup, get out your rain gear. You can expect rain in 12 hours.
If the bubbles slowly move to the edge of the cup, you may get a bit of weather, but it should be clearing in a few hours.
If you've managed to make a cup without bubbles, flop a spoonful of coffee back into your cup and make some more bubbles.
If the bubbles move to the edge of the cup rather quickly, that's a good sign. Expect clear skies for the next 12 hours.
If the bubbles hang around in the center of the cup, get out your rain gear. You can expect rain in 12 hours.
If the bubbles slowly move to the edge of the cup, you may get a bit of weather, but it should be clearing in a few hours.
If you've managed to make a cup without bubbles, flop a spoonful of coffee back into your cup and make some more bubbles.
Try!! And let me know if it works also for you or not!! :)
venerdì 16 marzo 2012
Facebook TIMELINE.. is coming.. with apps!
La Timeline di Facebook, funzionalità a breve verrà introdotta obbligatoriamente per tutti i profili.
Orrore di molti, piacere di pochi avrà tra i suoi punti di forza l'interazione con le Apps.
Gli utenti iscritti dovrebbero avere presto a disposizione delle applicazioni in grado di utilizzare servizi forniti da realtà come Foursquare, Nike, Vevo e Fandango; tutte le nuove Apps dovrebbero essere accessibile entro il fine settimana.
Le nuove applicazioni consentiranno di consultare e condividere notizie, di aggiungere check-in e budge come nel caso del servizio di geolocalizzazione Foursquare, di notificare risultati sportivi e di comunicare ai propri contatti i video e brani musicali riprodotti
Ormai è questione di pochi giorni.... !!
Orrore di molti, piacere di pochi avrà tra i suoi punti di forza l'interazione con le Apps.
Gli utenti iscritti dovrebbero avere presto a disposizione delle applicazioni in grado di utilizzare servizi forniti da realtà come Foursquare, Nike, Vevo e Fandango; tutte le nuove Apps dovrebbero essere accessibile entro il fine settimana.
Le nuove applicazioni consentiranno di consultare e condividere notizie, di aggiungere check-in e budge come nel caso del servizio di geolocalizzazione Foursquare, di notificare risultati sportivi e di comunicare ai propri contatti i video e brani musicali riprodotti
Ormai è questione di pochi giorni.... !!
lunedì 12 marzo 2012
Amazing piano solo - Pirates of Caribbean
No words... Just listen.. it's awesome!!! :)
giovedì 8 marzo 2012
DIY : tutorial for fabric covered cd coaster
After a small spring clean it seems we have a teetering pile of out-dated CD's hanging around. It probably stems from our reluctance to toss previously useful belongings away. Does this happen at your house?
You probably have fabric scraps too, huh? Well Sew, Mama, Sew has dubbed October as Scrap Buster Month. If you're looking for ways to empty out your scrap basket, then it's well worth a visit. Today's tutorial is my eco-friendly way of trying to win some shiny new fabric from their wonderful store.
Ingredients (for one coaster):
2 x fabric scraps at least 14 cm square.
enough scraps to make up 55cm of bias binding
1 x unwanted CD
thread
Before you start:
You will need to use a fairly sturdy fabric, as the CD will show through lighter fabrics. I've used denim from an old pair of jeans. Alternatively you could line loosely woven fabrics with plain fabric or interfacing scraps.
Also it is important that when attaching the binding it is close to the CD. Otherwise the CD will slide around and the coaster will be a bit floppy. If necessary, trim the seam allowance down to allow the binding to be up against the enclosed CD.
Step 1:
Lay fabric scraps together with wrong sides together. Cut out a 14 cm diameter circle. To do this I drew around my CD then added a 1 cm seam allowance.
Bias binding:
Cut diagonal strips of fabric 4 cm wide. Join to form at least 55 cm of bias binding. Press binding flat with seams open. Trim off any over hanging corners. Fold strip in half along length and press, to make it 2 cm wide. Open binding out flat again. Fold one long side of strip to center crease and press. Repeat for other side. Fold two sides together along center crease again and press. The binding strip should now be 1 cm wide.
I forgot to photograph making the bias binding. Sorry. If you need more visual instructions then a quick search should help you out.

Step 2:
Place the CD between the two circles, right sides facing out. Pin the two fabric layers together around the CD, enclosing it in the center. Using your sewing machine's zipper foot, baste the circles together around the CD. Make sure the CD is tightly enclosed by stitching as close to the CD as possible.

Step 3:
Pin and then sew binding over the raw edges of the circles. Stitch close to the edge of the binding, which should also be close to the CD. Trim off excess binding, leaving a small overlap and sewing the binding end down over the binding start. Done!

Now you can pour yourself a beverage of your choosing and admire your handiwork!
Please let us know if you have trouble with this tutorial!!
martedì 6 marzo 2012
Ricetta Brezel (pretzel)
Il popolare pane bavarese dalla forma caratteristica!!
Tempo di preparazione e cottura: 3 h
Ingredienti per 8 brezel
450 g farina 00 280 ml di acqua 1 bustina di lievito secco 1 cucchiaino di zucchero 3 cucchiaini sale fino 3 cucchiai bicarbonato sale grosso |
martedì 21 febbraio 2012
Vendesi 2900 punti Vodafone You
vendo quindi i punti non in scadenza(potete usarli anche per i nuovi premi del catalogo che uscirà ad inizio marzo) a blocchi di 500 punti a 45 € l'uno.
o anche tutti insieme.
Inoltre ho 400 punti circa in scadenza che vendo a 35€.
I punti sono disponibili da subito, e vi verranno trasferiti direttamente sula vostra sim tramite sms di conferma.
Solo interessati, astenersi i perditempo!!
Accetto pagametni in contanti, postepay, paypal, bonifico ecc ecc... ho feedback positivi!!
Contattatemi per tutte le info del caso
venerdì 10 febbraio 2012
Signoraggio - se leggi e capisci non puoi non condividere..
Il Problema.
"Io ero in bancarotta, il Governo era in bancarotta, il mondo era in bancarotta. Ma chi cavolo li aveva, i fottuti soldi?"
si chiedeva H. C. Bukowski giusto qualche anno fa.
Oggi possiamo dare una risposta al quesito del poeta americano, una risposta comprensibile anche ai “non addetti ai lavori” perché, come diceva J. K. Galbraith, lo studio del sistema monetario è alla portata di qualsiasi persona curiosa e mediamente intelligente. Secondo l’economista canadese infatti, la scienza economica si servirebbe dell’apparente complessità della materia per allontanare le persone dalla verità; una verità che potrebbe compromettere l’attuale status quo perché, e questa volta cito H. Ford,
"se il popolo comprendesse il reale funzionamento del sistema monetario ci sarebbe una rivoluzione entro domani mattina".
L’affermazione di uno dei più grandi imprenditori americani non è per niente esagerata se consideriamo che chi ha capito il sistema è arrivato a denunciare, nel 1993, Ciampi e poi Fazio allora governatori di Bankitalia, per truffa, usura, associazione a delinquere, falso in bilancio e istigazione al suicidio. Stiamo parlando di Giacinto Auriti, docente di giurisprudenza dell’università di Teramo passato a miglior vita nel 2006. Il professor Auriti aveva scoperto qualcosa di incredibile ed aveva cercato di diffondere la notizia con ogni mezzo a sua disposizione. Purtroppo i media di massa sono riusciti a boicottare i suoi studi che oggi si possono trovare solo nella rete del provvidenziale web.
Il giurista italiano aveva capito che i soldi che abbiamo in tasca non sono di nostra proprietà perché le banche centrali, all’atto dell’emissione, ce li prestano. “Prestare” è prerogativa del proprietario per cui le banche centrali sono proprietarie di tutta la moneta circolante. I soldi sono differenti da qualsiasi altra merce dato che hanno un costo di produzione praticamente nullo (se devo stampare un milione di euro stampo mille euro in più e pago i costi degli operai e delle materie prime).
Auriti allora si era chiesto: cos’è che fa incrementare il valore di una banconota da 0 a 100 euro (nel caso di una banconota da 100 euro)? Aveva così scoperto il valore indotto della moneta: gli euro non sono altro che semplici pezzi di carta che le banche stampano senza più alcuna copertura aurea (abolizione dei patti di Bretton Woods, 1971) che acquisiscono valore perché la collettività, per convenzione, decide di dargli valore.
Insomma, è il popolo che dà valore alla moneta ma sono le banche che, emettendo prestando, se ne appropriano illegittimamente caricandola pure di un interesse. Ogni anno i cittadini inconsapevoli sono obbligati a pagare le tasse per saldare gli interessi su un debito che non dovrebbe neppure esistere ed ogni anno migliaia di aziende falliscono mentre le nostre cinghie si stringono e i banchieri internazionali si gonfiano.
Capite ora perché siamo tutti in bancarotta e dove vanno a finire i “fottuti” soldi?
La soluzione.
Ogni unità di misura possiede in sé la proprietà della qualità che va a misurare; come il metro possiede la qualità della lunghezza, così la moneta possiede valore.
Esistono quindi due tipi di ricchezza: la ricchezza reale (oggetti, manufatti, beni di consumo) e la ricchezza monetaria (la quantità di moneta necessaria per misurare la ricchezza reale).
Facciamo un esempio: se oggi nel mondo esistono beni reali pari ad un miliardo di euro, nel mondo dovrà anche esistere un miliardo di euro in moneta. (NB: non un miliardo e cento milioni perché altrimenti la moneta si svaluterebbe e neanche novecento milioni altrimenti verrebbero a mancare dei soldi per comprare dei beni che inevitabilmente rimarrebbero invenduti.)
Per creare la ricchezza reale occorre lavorare mentre per creare la ricchezza monetaria non occorre nessuna forma di lavoro.
Per creare la ricchezza monetaria occorre soltanto che ogni singolo cittadino accetti, per convenzione, di dare valore a dei pezzi di carta colorata.
Da queste considerazioni si evince una paradossale ovvietà: mentre la ricchezza reale è proprietà di chi la crea lavorando, la ricchezza monetaria è proprietà di tutti che la creano accettandola.
Tornando al nostro esempio, se un miliardo di beni reali è distribuito proporzionalmente tra i lavoratori, un miliardo di euro dev'essere distribuito equamente ad ogni singolo individuo.
Attualmente il miliardo di euro viene distribuito ai soli proprietari delle banche centrali i quali lo prestano ai cittadini, indebitandoli di ciò che dovrebbe essere loro.
Noi vogliamo che quella ricchezza venga equamente distribuita ad ogni cittadino sotto forma di Reddito Di Cittadinanza senza distinzione alcuna per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione!
Conclusione.
Ogni stato, per costituzione, è sovrano sul suo territorio. Attualmente tutti gli stati hanno ceduto la sovranità monetaria alle Banche Centrali di emissione.
Riappropriarci della sovranità monetaria significherebbe azzerare l'illecito debito pubblico e impadronirci del reddito derivante dall'emissione di moneta.
Azzerare il debito pubblico significherebbe eliminare la maggior parte delle tasse che oggi paghiamo per sanare gli interessi sul debito.
Impadronirci del reddito derivante dall'emissione di moneta significherebbe istituire il Reddito Di Cittadinanza mensile per ogni singolo essere umano. Attenzione, non un reddito che permetta di fare la "bella vita" ma un reddito che permetta di sopravvivere perché ogni paese civile deve e può garantire il diritto alla vita ai propri cittadini (per vivere bisogna bere, mangiare e ripararsi dal freddo e per farlo occorrono soldi). Dal Reddito di Cittadinanza, inoltre, potrebbero essere trattenute le tasse necessarie allo stato per garantire i servizi pubblici, servizi che oggi vengono sempre più trascurati (e privatizzati) data la pressione soffocante del debito.
Articolo tratto da "L'alternativa": http://lalternativaitalia.blogspot.com/2012/02/signoraggio-se-leggi-e-capisci-non-puoi.html, di indubbio interesse ed importanza.
Meditiamo gente, Meditiamo!
domenica 8 gennaio 2012
Foto ed icone Android
Mi hanno chiesto dov'è possibile trovare foto/icone del noto sistema operativo mobile che ha sconvolto il mondo della telefonia mobile.
Così come avevo fatto con Facebook ripeto che non c'è niente di più facile di una ricerca su google, ma per i più pigri ecco qualche immagine (cliccandoci sopra le potrete ingrandire e salvare)!!
Così come avevo fatto con Facebook ripeto che non c'è niente di più facile di una ricerca su google, ma per i più pigri ecco qualche immagine (cliccandoci sopra le potrete ingrandire e salvare)!!
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Ogni immagine appartiene ai rispettivi proprietari!!
A fact about Italy 06
The symbol SPQR can be found on many ancient buildings in Rome.
It stands for "the senate and people of Rome."
It stands for "the senate and people of Rome."
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